Sabato ci siamo lasciati con .." Oggi non sappiamo cosa accadrà domani... ma siamo certi che questa "piccolina" del 2006 (migliore del suo anno), ci darà ancora grandi soddisfazioni." e così é stato, la nostra GRANDISSIMA ELISA ha fatto un capolavoro e con Andrea Sole (suo Tecnico che la segue fin da bambina) tornano a casa con un ARGENTO che vale oro vista la prestazione cronometrica, ma andiamo con ordine.Dopo essersi migliorata in batteria di quasi un secondo (da 57,00 a 56,03) Elisa (2006) in finale segue una strategia molto semplice, partire forte e stare attaccata alla sua vicina di corsia, la fortissima KABANGU Ngalula gloria la più accreditata per la vittora del titolo italiano. Questa é la strategia studiata con il suo Tecnico ed é una strategia che premia ... e come se premia. Alla fine Elisa arriva seconda, é vice campionessa italiana con un tempo che é qualcosa di incredibile, impressiona la sua corsa fluida, sembra quasi facile farlo, come ha fatto lei in 55,24. Elisa ha corso i 400 solo tre volte e siamo già alla 14esima miglior prestazione all-time della Sardegna, ma la cosa più bella é che il minimo per gli Europei 56,00 viene semplicemente demolito. Riepiloghiamo e vediamo come torniamo da Milano.1) Vice campionessa italiana con il tempo di 55,24;2) minimo per i campionati europei di Israele under 18 (56,00) demolito;3) miglior prestazione sarda assoluta dell'anno;4) nella classifica dei 400 all-time balza al 14° posto in Sardegna;5) miglior prestazione italiana allieve classe 2006;6) seconda miglior prestazione italiana
Momenti di Gioia (foto dal sito Fidal Milano)